Insieme, credenti in altro che nel potere, per una nuova Liberazione.
Il 20 settembre 1870 fu una giornata di liberazione:
I Bersaglieri del Regno d’Italia che entrarono dalla breccia di porta Pia furono liberatori:
• dei sudditi romani dello Stato Pontificio e della loro libertà di coscienza;
• degli evangelici e degli ebrei (che poterono finalmente uscire dal ghetto);
• della stessa Chiesa cattolica che, liberata dal fardello del potere temporale, poté avviarsi alla riconquista dell'autorevolezza spirituale fondata sulla testimonianza e sulla parola del vangelo.
Il 20 settembre è stata festa nazionale fino alla cancellazione, avvenuta nel 1930 da parte di Benito Mussolini; una festa che la Repubblica antifascista non ha mai restituito alla memoria dei cittadini italiani. Quella stessa Repubblica che con l'art. 7 della Costituzione, voluto dal comunista Togliatti, faceva suo il concordato fascista e vaticano del 1929.
In questi anni, di fronte allo stato preagonico del regime partitocratico italiano le gerarchie cattoliche hanno ceduto alla tentazione di farsi partito, di influire sul processo di formazione delle leggi (andando anche al di là di quello che consentiva loro il nuovo Concordato e il Trattato con lo Stato italiano). Il cedimento a questa tentazione 'mondana' ha portato un clericalismo di ritorno che soffoca le aspirazioni dei laici, di molte suore e di molti sacerdoti.
È questo un altro dei frutti avvelenati prodotti da sessant'anni di malgoverno di una classe politica predatoria che ha portato l'Italia sull'orlo del baratro; una partitocrazia che è il momento di mandare a casa; a riposo.
Vogliamo organizzare come Radicali l'obiettivo di un Governo e di una Rivoluzione, 'americana', federalista, democratica e liberale di classe.
Auspichiamo che la Chiesa Cattolica voglia un giorno assecondare questo processo, rinunciando unilateralmente all'otto per mille e al concordato; sarà così finalmente possibile in Italia la piena libertà di coscienza di ogni persona, senza privilegi per nessun particolare credo.
Chiediamo, innanzitutto ai cattolici-liberali, di aiutarci.
Non rassegnatevi all'eterno meno-peggio.
Fate sentire la vostra voce!
Conquistiamo insieme una nuova Liberazione!
www.radicalisenzafissadimora.org
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