I RADICALI IN PIAZZA PER LA LIBERTA’ DI SCELTA RICORDANO IL “MARTIRE CIVILE” PIERO WELBY E CHIEDONO UN INCONTRO AL CARDINALE TETTAMANZI
Nel quarto anniversario della morte di Piero Welby un gruppo di radicali ha manifestato per la libertà di scelta (in fila indiana, con i cartelli, rispettando i semafori) da Piazza Fontana a Piazza San Babila.
Dopo la manifestazione, che ricordava la lotta di Piero Welby: “Martire civile che, dopo 88 giorni di battaglia nonviolenta, ha conquistato il diritto civile ad una morte naturale, sottraendosi così allo strapotere dello Stato e della tecnica sulla sua esistenza” i radicali hanno scritto una lettera, consegnata oggi alla portineria dell’Arcivescovado di Piazza Fontana, al Cardinale Dionigi Tettamanzi.
Dopo aver ricordato di non voler imporre a nessuno: “scelte che possono scaturire soltanto dalla coscienza del singolo individuo” Marco Di Salvo ed Emiliano Silvestri (segretario e tesoriere dell’Associazione Radicali Senza Fissa Dimora) hanno affermato: “Cerchiamo di migliorare il mondo e combattere l’ingiustizia. Non vogliamo realizzare nessun paradiso in terra attraverso la politica”.
La lettera si conclude con la richiesta di incontro con l’Arcivescovo di Milano:
“Crediamo possibili sintonie su carceri e immigrazione”, continuano i radicali: "auspichiamo un 2011 migliore grazie all’opera comune di quanti credono in altro che il potere”.
http://www.radicalisenzafissadimora.org/
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