sabato 5 febbraio 2011

9/2: Giornata della libertà di scelta sulla propria vita (a Torino)

Mercoledì 9 febbraio la Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni organizza a Torino una manifestazione per chiedere che il giorno della morte di Eluana Englaro non diventi la "Giornata nazionale degli Stati Vegetativi", come stabilito dal Governo, ma sia al contrario proclamata "Giornata della libertà di scelta sulla propria vita". Partecipano, tra gli altri, l'Associazione Radicale Adelaide Aglietta e la Cellula Coscioni di Torino.

NO ALLA TORTURA DI STATO. PROCLAMIAMO IL 9 FEBBRAIO "GIORNATA DELLA LIBERTÀ DI SCELTA SULLA PROPRIA VITA"


Per il prossimo 9 febbraio il Governo, su proposta della sottosegretaria Roccella, ha istituito la Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi. Decisione moralmente mostruosa, poiché offende la memoria di Eluana Englaro, che in quel giorno finalmente, dopo 17 anni di non vita, vedeva due anni fa rispettata la sua volontà sul proprio corpo, portata avanti con coraggio, determinazione e amore paterno da Beppino Englaro. Decisione istituzionalmente irricevibile, poiché ufficializza come “delitto” una sacrosanta sentenza della magistratura. Decisione che infanga la Costituzione, poiché con essa il governo intende addirittura solennizzare la pretesa che la vita di ogni cittadino, anziché appartenere a chi la vive, sia alla mercé di una maggioranza parlamentare.

Di fronte a tutto ciò, diventa doveroso che tutta l’Italia democratica e laica proclami il 9 febbraio Giornata nazionale della libera scelta sulla propria vita, onorando così la memoria di Eluana Englaro, di Piergiorgio Welby, di Luca Coscioni, e dei tanti altri che oltre alla tragedia della condanna a morte per malattia hanno dovuto affrontare anche la violenza di coloro che vogliono costringere i malati alla tortura delle sofferenze terminali, quando essi non lo ritengono accettabile e dignitoso per se stessi.

La Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni, in collaborazione con la rivista MicroMega, chiede a tutti i cittadini, a tutte le associazioni, a tutto il mondo accademico e della cultura, agli amministratori pubblici e ai partiti politici, che si riconoscono nei valori della Costituzione e che sentono il dovere di rispettare e far rispettare la decisione di ciascuno sul proprio fine-vita, di aderire all’appello e di partecipare alla manifestazione del 9 febbraio a Torino.

Programma della Giornata:

Ore 17:00 - 18:15, presso il Salone dell’Unione Culturale Franco Antonicelli, via Cesare Battisti 4bis, Torino: introduzione di Tullio Monti, Coordinatore della Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni. Brevi interventi di alcune delle associazioni aderenti all’appello. Intervento del prof. Carlo Augusto Viano, filosofo, Presidente del Centro Studi Piero Calamandrei.

Ore 18:15 - 19:00: fiaccolata dall’Unione Culturale Franco Antonicelli, via Cesare Battisti 4bis, alla sede della Prefettura, P.zza Castello 201, e, successivamente, alla sede RAI, via Verdi 16.

www.radicalisenzafissadimora.org

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