sabato 11 giugno 2011

Norme sociali, mercato e informazione

Nel corso dell'ultima edizione del Festival dell'Economia di Trento (2-5 giugno 2011) Emiliano Silvestri, giornalista di Radio Radicale e tesoriere dell'Associazione Radicali Senza Fissa Dimora, ha intervistato Alessandra Fogli, ricercatrice presso la Minnesota University, a proposito di norme sociali, mercato e informazione.



La ricerca economica cerca di isolare l'effetto delle norme sociali da quello dell'economia e delle istituzioni. Le norme sociali, influenzate da esperienze personali, sono maggiormente influenti in assenza di mercato. In Italia le lobbies sono più importanti del voto dei cittadini. Cosa c'è di strano nel modello italiano? Non sappiamo introdurre più concorrenza e più mercato, ci accontentiamo quindi dei tagli lineari. L'Italia non può più permettersi privilegi; deve introdurre meritocrazia e concorrenza altrimenti saranno vincoli esterni a imporre riforme e modifiche delle norme sociali. Sembra esserci un caso mediterraneo che accomuna Italia, Grecia e Portogallo. Vivendo all'estero, i nostri telegiornali sono incredibilmente focalizzati su diatribe interne al sistema politico; tutti notano uno scollamento tra classe politica e società. Ci vogliono persone, come Pannella, che prendano rischio, facciano delle scelte coraggiose per creare informazione e un modello culturale per altre persone. In Italia è difficile perché anche la stampa non segue le regole di mercato. Sarebbe importante una riforma elettorale; il politico deve rispondere al suo elettorato, non al leader, il cui compito non è dare ordini ai caporali. Forse in Italia si è persa la fiducia nelle istituzioni e nella politica.

www.radicalisenzafissadimora.org

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