sabato 30 aprile 2011

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: Gli isterismi del PdL puzzano di paura lontano un miglio. Ma noi preferiamo parlare di politica

Lipparini Lista Bonino-Pannella: gli isterismi del PdL puzzano di paura lontano un miglio. Ma noi preferiamo parlare di politica.

'Le dichiarazioni di diversi esponenti del PdL milanese (dal coordinatore provinciale Mantovani al capogruppo Gallera) segnalano soprattutto la paura che domina le loro menti, quella di perdere Milano'. Così Lorenzo Lipparini, candidato della Lista Bonino-Pannella, risponde agli attacchi venuti negli ultimi giorni dal centrodestra.

E aggiunge: 'Lanciarsi in paralleli come Antiproibizionismo uguale Droga Libera dimostra solo la distanza di questi esponenti politici dai veri bisogni dei cittadini milanesi. Noi non scendiamo a questo livello altrimenti sarebbe gioco facile ricordare come, solo un anno fa, Alfredo Iorio (presidente della Kreiamo Spa, e finito in carcere per corruzione aggravata dall'utilizzo del metodo mafioso) citasse Gallera in un'intercettazione agli atti dell'inchiesta 'Parco Sud' come 'la persona più vicina alla nostra mentalità'. Se si riferisse alla mentalità mafiosa o a quella proibizionista, non lo sappiamo. E non ci interessa. Vorremmo solo poterci confrontare con il centrodestra sui programmi di governo per la città di Milano invece di essere tirati a forza in queste polemiche da osteria'.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

Comunicato stampa Referendum: Cari Moratti e Croci, non barate. Serve informazione e non propaganda elettorale. E il Comitato Milano Sì Muove non c'entra nulla

Referendum: Cari Moratti e Croci, non barate. Serve informazione e non propaganda elettorale. E il Comitato Milano Sì Muove non c'entra nulla.

Dichiarazione di Marco Cappato, Segretario del Comitato promotore referendum Milano Sì Muove, capolista della Lista Bonino-Pannella

Il Comitato promotore referendum aveva espresso nelle scorse settimane l'auspicio 'che l'amministrazione comunale realizzi una campagna informativa sulle proposte referendarie diffusa e capillare'. Leggo oggi che il Presidente del nostro Comitato, Edoardo Croci, che condivide con me la rappresentanza del Comitato stesso, ha pensato bene di congratularsi con il Sindaco per la preannunciata iniziativa di scrivere come Sindaco ai cittadini milanesi per farsi un po' di pubblicità prima del voto amministrativo.

La materia è seria, e sarebbe bene non barare. Faccio presente sia a Moratti che a Croci che la nostra richiesta NON era certo quella di una letterina di propaganda, ma di un dossier informativo sul modello svizzero, cioè che non sia sponsorizzato da una parte politico-elettorale quale quella rappresentata dal candidato Sindaco Letizia Moratti, e che sia recapitato a ridosso del voto referendario non di quello amministrativo. Naturalmente Edoardo Croci è liberissimo di dedicare encomi a quel candidato Sindaco che lo costrinse all'abbandono dopo aver congelato tutti i progetti di conversione ecologica della città inizialmente proposti. Tale scelta elettorale non ha però nulla a che vedere con il Comitato referendario Milano Sì Muove, che prende iniziative solo d'intesa con Segretario e Presidente. Non solo non vi è la mia intesa a questa operazione, ma mi impegno ad agire in giudizio contro la letterina elettorale del Sindaco, in quanto fuori dai termini previsti per legge.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: Conferenza Stampa dei parlamentari radicali Bernardini e Perduca al termine delle visite ispettive a San Vittore e al Cie di Via Corelli

Lista Bonino Pannella: Conferenza Stampa dei parlamentari radicali Bernardini, Farina Coscioni e Perduca al termine delle visite ispettive in carcere e al Cie di Via Corelli.

Domani, 1 maggio, alle ore 16.30, i parlamentari radicali Rita Bernardini e Marco Perduca terranno una conferenza stampa davanti a San Vittore (via Filangieri) al termine delle visite ispettive che nella mattinata interesseranno il carcere di San Vittore e il Cie di Via Corelli.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

Milano vicino all'Europa. Un voto per salvarsi da Salvini

Di Marco Di Salvo.
Da Notizie Radicali.

Da un vicesindaco all'altro, dal passato al futuro. E già, perchè per quante preferenze potrà prendere, Il nostro vecchio De Corato, di cui abbiamo già parlato, è destinato ad un futuro da semplice consigliere comunale (o, magari, presidente del consiglio comunale, perchè no?). Al suo posto di vicesindaco, sempre che vinca suor Letizia, pare essere destinato l'eurodeputato Matteo Salvini, giovane (una volta, è sulla soglia dei quarant'anni) virgulto di quella formidabile scuola di formazione politica che è la Lega. Quindi, la sciura si prepara ad avere un vicesindaco comunista.

Questo almeno il credo dichiarato da Salvini stesso, oltre naturalmente a quello padano. Consigliere comunale dal 1993 (alla faccia del rinnovamento, verrebbe da dire), il nostro fu tra i protagonisti, nel lontano 1997, della lista Comunisti Padani, presente alle elezioni dell'allora Parlamento Padano (altri tempi, quando la Lega predicava la secessione. Esplicitamente, intendo). Questo non fa naturalmente di lui un esperto di Marx ed Engels, quanto piuttosto un non banale animale politico, capace di rappresentare al meglio la Lega di lotta e di governo (anche questo un ossimoro di radice comunista, in fondo) sognata da Bossi. È da sempre protagonista delle cronache locali milanesi per i suoi show sopra le righe. Dal rifiuto di stringere la mano a Ciampi (ai tempi della Giunta Albertini) fino all'ultima salvinata (le scrivanie del gruppo consiliare della Lega in piazza per la Festa della Repubblica, prontamente sgomberati dai Carabinieri prima che venissero linciati da una folla di milanesi patriottici), il nostro è stato protagonista delle cronache cittadine, costruendosi così il ruolo di fustigatore. Anche e soprattutto nei confronti dei suoi partner di governo, che non poche volte hanno dovuto subire le sue angherie verbali.

Tra le ultime vittime, proprio il suo futuro predecessore, il povero De Corato, colpito al cuore della sua azione politica, ovvero le mitiche ordinanze sulle intemperanze degli avventori dei locali pubblici. Orgoglio di "Riccardo cuor di terrone" (scusatemi il calembour protoleghista), sono state stroncate in occasione della presentazione della lista leghista al Comune, con una sottile perfidia da parte di Salvini. Visto che, in fondo, le ordinanze furono uno degli strumenti richiesti proprio dai leghisti. Ma a quei tempi, la campagna elettorale era finita da tempo e si dovevano trovare altri modi per stare sulle pagine dei giornali.

www.radicalisenzafissadimora.org

Comunicato stampa Lista Bonino Pannella - Poirè: La Lega Nord fa campagna in maniera illegale. Denunciata

Poirè (Lista Bonino-Pannella): La Lega Nord fa campagna in maniera illegale. Denunciata.

Un video trasmesso a ciclo continuo sugli schermi della stazione di Rogoredo: ecco un altro modo per fare campagna elettorale fuori regola. Questa volta è la Lega Nord a cadere sotto la scure di Francesco Poirè, segretario dell'Associazione Radicale Enzo Tortora - Radicali Milano e candidato della Lista Bonino-Pannella alle prossime amministrative milanesi. Immediata la denuncia, corredata da video che testimoniano l'infrazione delle regole.

Nella denuncia Poirè sottolinea come: 'Sui monitor pubblicitari della stazione ferroviaria di Rogoredo in violazione alla legge n. 212 del 1956 e successive modifiche c'è il passaggio dello spot elettorale della Lega Nord ad intervalli irregolari al massimo di 90 secondi di distanza l'uno dall'altro della durata variabile di uno o massimo tre frame il cui committente risulta essere Guido Tronconi'. La conclusione della denuncia è inevitabile: 'Chiediamo l'immediato sequestro e oscuramento dei monitor fino alla cancellazione del passaggio dello spot della Lega Nord'.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

venerdì 29 aprile 2011

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella - Poirè: 'Finalmente assegnati gli spazi per la campagna elettorale. Ma il Sindaco Moratti deve ancora rendere pubblico l'elenco completo di partiti e candidati sanzionati'

Poirè (Lista Bonino-Pannella): 'Finalmente assegnati gli spazi per la campagna elettorale. Ma il Sindaco Moratti deve ancora rendere pubblico l'elenco completo di partiti e candidati sanzionati'

'C'è voluta una nostra diffida al Prefetto, ma almeno così si è ristabilito un minimo di legalità nella campagna elettorale'. Così Francesco Poirè, segretario dell'Associazione Radicale Enzo Tortora - Radicali Milano e candidato della Lista Bonino-Pannella alle prossime amministrative milanesi, commenta la notizia della pubblicazione della determina di assegnazione spazi, schemi degli spazi assegnati ed elenco delle localizzazioni degli impianti elettorali da parte del Comune di MIlano. Ma questo non risolve la questione dell'illegalità della comunicazione politica nella campagna elettorale milanese.

Continua infatti Poirè: 'Nonostante le nostre pressanti richieste non è stato ancora reso pubblico sul sito del Comune l'elenco delle sanzioni comminate giornalmente, con l'indicazione di partiti e candidati responsabili. I milanesi hanno diritto di sapere chi sono i fuorilegge di questa campagna elettorale e soprattutto se pagheranno le sanzioni. E, tra l'altro, è passata un'altra settimana in cui è continuato l'accumularsi di strati su strati di manifesti illegali sulle plance. Anche per questo nei prossimi giorni proseguiremo nell'azione di controllo delle operazioni di attacchinaggio e invitiamo i cittadini a darci una mano, contattandoci via Facebook (Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella), per far sì che questo scempio di democrazia si fermi'.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

2/5: Milano rinnovabile. Con Emma Bonino e Giuliano Pisapia

Lunedì prossimo la Lista Bonino-Pannella per Milano, in collaborazione con Radio Radicale e con il quotidiano Terra, organizza un incontro sulle energie rinnovabili e l'efficienza energetica con la partecipazione, tra gli altri, di Emma Bonino e Giuliano Pisapia.

La sospensione del piano di ritorno al nucleare da parte del Governo è l'occasione per imporre una strategia alternativa, basata sul risparmio energetico e sulle energie rinnovabili in coerenza con gli obiettivi di Kyoto ed europei.
Per essere una scelta credibile, si deve tradurre immediatamente in impegni di medio e lungo periodo, che diano certezza agli investitori e ai cittadini.
Per essere una scelta liberale, senza sprechi né assistenzialismi, si deve realizzare rispettando le regole della concorrenza e del mercato, dando il giusto valore al bene comune dell'ambiente e alla necessità di approvigionarci con energia pulita e impedendo che gli interessi di pochi prevalgano sull'interesse generale.

A Milano si può fare molto perché:
• a Milano si voteranno il 12-13 giugno i 5 referendum di Milano Sì Muove, tra i quali quello per il risparmio energetico;
• l'elevatissima urbanizzazione impone scelte innovative, ad esempio per produrre energia col sole senza aumentare il consumo di suolo;
• il Comune può determinare le politiche di un colosso dell'energia come l'azienda A2A, finora impegnata ad inseguire i piani nucleari.
E siccome si può fare... si deve fare!

Programma:

h. 9:30 | 11:00
Introduce e presiede:
Emma Bonino, Vicepresidente del Senato della Repubblica, candidata alle elezioni comunali nella Lista Bonino-Pannella.
Partecipa:
Giuliano Pisapia, candidato Sindaco alle elezioni comunali.
Intervengono:
Marco Cappato, Segretario dell'associazione Luca Coscioni per la libertà di Ricerca scientifica, capolista alle elezioni comunali della Lista Bonino-Pannella;
Simona Viola, Avvocato esperta in Diritto dell'Energia, candidata alle elezioni comunali nella Lista Bonino-Pannella;
Alessio Battistella, membro Comitato Scientifico e docente del Master Paesaggistraordinari;
Mario Zambrini, Fondatore Ambiente Italia.

h. 11:00 | 12:30
Tavola rotonda con le aziende
Modera:
Luca Bonaccorsi, Direttore Terra.
Partecipano:
Carlo Durante, Amministratore Delegato Maestrale Green Energy;
Piero Mattirolo, Consigliere del Distretto AgroEnergetico;
Paolo Mutti, fondatore di SOLSONICA.

Posti limitati. Si prega di confermare la propria presenza. RSVP: Francesca Maria Montemagno - fmmontemagno@gmail.com - 340 8735634.

Appuntamento lunedì 2 maggio alle ore 9:30, presso la sala Tobagi del Circolo della Stampa in corso Venezia 48 (MM1 Palestro) a Milano.

www.radicalisenzafissadimora.org

I 'nostri' candidati alle elezioni comunali di Milano /2

Molti dirigenti, militanti e iscritti dell'Associazione Radicali Senza Fissa Dimora hanno deciso di mettersi a disposizione della Lista Bonino-Pannella per Milano candidandosi alle elezioni comunali del prossimo 15 e 16 maggio. Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato sempre su questo blog l'elenco dei candidati alla carica di consigliere comunale, ecco adesso l'elenco di tutti i candidati agli otto consigli di zona in cui la lista radicale sarà presente.

Lista Bonino-Pannella - Candidati alla carica di consigliere di zona iscritti all'Associazione Radicali Senza Fissa Dimora per l'anno politico 2011.

Zona 1: Centro storico

Guido Biancardi
Giulia Crivellini

Zona 2: Stazione Centrale, Gorla, Turro, Greco, Crescenzago

Guido Biancardi
Giuseppe Manzionna
Francesco Pasquariello

Zona 3: Città Studi, Lambrate, Venezia

Diego Mazzola
Francesco Pasquariello

Zona 4: Vittoria, Forlanini

Franca Angiolillo
Giulia Cortese

Zona 6: Barona, Lorenteggio

Maria Teresa Dal Monte
Marco Di Salvo
Franco Levi

Zona 7: Baggio, De Angeli, San Siro

Stefano Bilotti
Maria Teresa Dal Monte
Marco Di Salvo
Giorgio Inzani
Franco Levi

Zona 9: Stazione Garibaldi, Niguarda

Giuseppe Manzionna

www.radicalisenzafissadimora.org

giovedì 28 aprile 2011

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: 'Volantinaggio contro l'omofobia a Milano'

LISTA BONINO-PANNELLA: Volantinaggio contro l'omofobia a Milano

Domani, venerdì 29 aprile, dalle 15 alle 19 presso il gazebo in Cordusio volantinaggio contro l'omofobia e alle 16.30 conferenza stampa di presentazione del programma LGBT della Lista Bonino-Pannella.

Alla conferenza stampa saranno presenti:
Ferdinando BRUNI, tra i fondatori della Compagnia dell’Elfo, costumista, attore, traduttore e regista;
Marco CAPPATO, Capolista della Lista Bonino-Pannella;
Sergio ROVASIO, segretario dell'associazione radicale Certi Diritti;

e i candidati della Lista Bonino-Pannella Carlo Daniel Cargnel, Tiziana Garlato, Yuri Guaiana e Francesco Poirè.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: Trentini: 'I tanti misteri di un wi-fi elettorale che non risolve i problemi della Milano digitale'

Trentini (LISTA BONINO-PANNELLA): I tanti misteri di un wi-fi elettorale che non risolve i problemi della Milano digitale

'Troppi misteri circondano il 'nuovo' servizio wi-fi gentilmente offerto dal Sindaco Moratti'. Così Andrea Trentini, ricercatore al Dipartimento di Informatica e Comunicazione dell'Università degli Studi di Milano e candidato della Lista Bonino-Pannella al consiglio comunale di Milano.

E aggiunge: 'Essendo sensibile all'argomento 'reti wireless libere', stamattina mi sono recato al gazebo dove è stato attivato il servizio. Mi fermo a chiedere informazioni, avendo l'accortezza di accendere la camera che indosso spesso (Le Iene insegnano). (Il video e' visibile qui: http://andreatrentini.it/doku.php?id=wimi) Scopro con stupore ELETTORALE che il giorno prima è partito il 'servizio gratuito wireless del Comune di Milano', tale 'servizio' offre copertura LIMITATA a Piazza Duomo, Cairoli e San Babila. È possibile collegarsi SOLAMENTE per UN'ORA al giorno, previa registrazione OBBLIGATORIA mediante SMS, e NON viene dichiarata la modalità di gestione dei dati (legge sulla privacy)'.

Le scoperte di Trentini non si fermano qui: 'Il sito del Comune di Milano NON fa menzione del servizio. Il sito dedicato NON esplicita quanto questo 'servizio' sia COSTATO ai contribuenti. Inoltre il dominio wimi.it è stato registrato SOLAMENTE il 22 marzo 2011 (cfr. sito whois.net). Nessuna possibilità di partecipazione (anche solo consultiva) è stata offerta ai cittadini... Al gazebo si affrettano a dire che è una SPERIMENTAZIONE di qualche mese (e quindi dopo le elezioni?)'.

'Non resta - conclude Trentini - che fare complimenti vivissimi a Letizia Moratti per la tempistica elettorale!'.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

Comunicato stampa Aler: Federico (Lista Bonino-Pannella): 'Stop a doppi e tripli incarichi, subito l’anagrafe pubblica degli appalti'

ALER – Federico, Lista Bonino-Pannella: 'STOP a doppi e tripli incarichi, subito l'anagrafe pubblica degli appalti'.

'La magistratura accerti le responsabilità in merito alle indagini in corso che coinvolgono tra gli altri un consigliere comunale al quale auguriamo di risultare estraneo ai reati ipotizzati, ma la politica riconosca i propri errori'. Commenta così Valerio Federico, candidato della Lista Bonino-Pannella e autore del dossier 'la Peste Milanese' sugli intrecci di potere nella capitale lombarda, le notizie sull'indagine a carico, tra gli altri, di Marco Osnato, ricandidato per un posto in consiglio comunale con il PdL, di cui ricopre la carica di vicecoordinatore cittadino.

E aggiunge: 'Gli uomini ai vertici di ALER, tutti nominati dalla politica, hanno doppie e triple cariche pubbliche ben retribuite ma sconosciute ai cittadini. Questo accade in quasi tutte le imprese partecipate da Regioni o Comuni. La Lista Bonino-Pannella propone che non vi siano cariche e stipendi multipli per i rappresentanti delle istituzioni, nel rispetto della suddivisione di responsabilità, garantendo la separazione tra controllori e controllati e il superamento di ogni potenziale conflitto di interesse'.

Conclude Valerio: 'Le scelte di un ente pubblico devono essere fatte in piena trasparenza, i cittadini devono poter accedere facilmente a ogni informazione che riguarda l'utilizzo dei propri soldi, e proprio per questo la Lista Bonino-Pannella chiede l'anagrafe pubblica degli appalti oltreché di eletti e nominati allo scopo di prevenire gravi problemi di mala gestione che si verificano spesso anche grazie all'assenza di trasparenza'.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

Stampa senza regime. Notizie dal mondo libero (22/4 - 28/4)

A cura di Marco del Ciello.

PREMIER SILVIO BERLUSCONI SAYS ITALY WILL TAKE PART IN NATO BOMBING RAIDS OVER LIBYA da The Washington Post. Il primo ministro Silvio Berlusconi ha annunciato che l'Italia parteciperà ai bombardamenti sulla Libia, contrariamente a quanto dichiarato solo poche settimane fa.

RETORNO A LA DICTADURA, NO di Mario Vargas Llosa, da El País. Il primo turno delle elezioni presidenziali in Perù ha eliminato tutti i candidati liberali e democratici dalla competizione, ma l'estrema sinistra di Ollanta Humala resta comunque da preferire al ritorno dell'ex dittatore Fujimori.

STEM CELL TREATMENTS THREATENED BY EUROPEAN PATENTS RULING di Ian Sample, da The Guardian. Una sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea sui brevetti, attesa nei prossimi giorni, potrebbe danneggiare la ricerca sulle cellule staminali.

SECURITY FORCES KILL DOZENS IN UPRISINGS AROUND SYRIA di Anthony Shadid, da The New York Times. Durante le ultime dimostrazioni popolari in Siria, le forze di sicurezza hanno reagito con brutalità, uccidendo più di ottanta dimostranti.

BRITAIN MUST REMAIN 'COMMITTED' TO LIBYA CAMPAIGN di Joe Churcher, da The Independent. Il ministro della Difesa britannico ha riconfermato l'impegno del suo paese nella guerra in Libia, rispondendo alle preoccupazioni economiche espresse dal suo collega del Tesoro.

RUSSIA KASPERSKY LAB SAYS FOUNDER'S SON FREED di Alfred Kueppers, da Reuters. Il figlio del creatore dell'antivirus Kaspersky è stato vittima di un rapimento durato alcuni giorni e poi rilasciato, un pericolo costante per gli uomini d'affari russi e i loro famigliari.

LABOUR UNDER ED MILIBAND. IN THE RED CORNER da The Economist. Il nuovo segretario laburista Ed Miliband vede la sua credibilità e il suo prestigio aumentare di giorno in giorno, ma le sue posizioni troppo spostate a sinistra sono ancora un serio handicap per le sue ambizioni governative.

COPPER IS KING di Niall Ferguson, da Newsweek. Negli ultimi anni il prezzo dell'oro è cresciuto, ma non quanto quello del rame che, a differenza delle altre materie prime, può contare anche sulla crescente domanda asiatica di beni tecnologici.

UNIVERSITY CAMPUSES ARE 'HOTBEDS OF ISLAMIC EXTREMISM' di Duncan Gardham, da The Daily Telegraph. Secono una commissione parlamentare britannica, gli estremisti islamici starebbero approfittando delle università inglesi per diffondere le loro dottrine.

DEFENDANT MARRIES ALLEGED VICTIMS IN STATUTORY RAPE CASE di Joseph Serna e Jack Leonard, dal Los Angeles Times. Negli Stati Uniti i rapporti sessuali con minorenni sono considerati stupro anche se consensuali, ma in California una vittima, divenuta maggiorenne, ha sposato il suo presunto aggressore.

HAMAS-FATAH DEAL? di Daniel Harper, da The Weekly Standard. Le organizzazioni palestinesi Hamas e Al Fatah sembrano sul punto di raggiungere un accordo, ma questo potrebbe complicare il processo di pace con Israele e destabilizzare la Striscia di Gaza.

www.radicalisenzafissadimora.org

mercoledì 27 aprile 2011

'Fine vita' mai? No grazie. Domani a Milano presidio con Emma Bonino


Negli ultimi decenni la scienza e la tecnologia hanno fatto enormi progressi.
Macchine per respirazione, idratazione e nutrizione forzata, insieme a tubicini che ci iniettano costantemente medicinali, possono opporsi alla nostra morte per un tempo indefinito.
Noi però pensiamo che morire naturalmente e soffrendo il meno possibile(comunque non di più di quanto siamo disposti a sopportare) sia un nostro diritto.
La Costituzione italiana tutela e promuove questo diritto fondamentale, espressione della nostra inviolabile libertà personale e nessuno può imporci trattamenti sanitari che non vogliamo subire (a meno che questo minacci la salute collettiva). La stessa cosa dicono la Convenzione di Oviedo e la Carta dei diritti dell'Unione Europea.
Dopo la lotta di Piergiorgio Welby e di Beppino Englaro, un giudice ha dichiarato che questo diritto – solennemente proclamato – non è garantito dalla legislazione nazionale; un’altra sentenza ha poi stabilito che la volontà della persona può essere ricostruita con qualsiasi mezzo di prova e che poi deve essere rispettata.

Anche il codice deontologico dei medici impone loro di rispettare la volontà del paziente e, qualora non fosse cosciente, di rispettare un’eventuale espressione di volontà manifestata in precedenza.

A tutt'oggi nessuna legge sancisce questo diritto. Anzi, in questi giorni la Camera dei Deputati discute un progetto di legge che questo diritto lo toglie. Se verrà approvata definitivamente, ci impedirà di rifiutare alimentazione e idratazione artificiale e, comunque, affida la decisione sul nostro destino al medico.

Nel frattempo è necessario mettere in piedi tutti gli strumenti possibili per rendere pubblico il nostro volere e per dare a una persona di cui ci fidiamo, l’incarico di difendere le nostre decisioni quando non saremo più in grado di farci sentire.
Alcune decine di Comuni italiani hanno già un registro per le disposizioni anticipate di trattamento. Un luogo cioè dove custodire le nostre volontà nel caso non fossimo in grado di esprimere il nostro consenso/dissenso rispetto ai trattamenti ritenuti necessari dai medici.

Il registro comunale dei testamenti biologici:
una difesa e una garanzia.

Appuntamento giovedì 28 aprile alle ore 11:00, davanti a Palazzo Marino in piazza della Scala (MM1/3 Duomo).

www.radicalisenzafissadimora.org

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: 'Chiesto il commissariamento del Comune per le illegalità della campagna elettorale'

LISTA BONINO-PANNELLA: Chiesto il commissariamento del Comune per le illegalità della campagna elettorale

Lipparini: Moratti e Manfredi Palmeri troppo impegnati con la loro propaganda per far rispettare le regole

Dopo aver più volte, e inutilmente, contattato l'Amministrazione Comunale per chiedere che, come previsto dalla legge 515/93, venissero messe a disposizione di partiti e candidati le sale riunioni del Comune per lo svolgimento di presentazioni o conferenze stampa durante la campagna elettorale, la Lista Bonino-Pannella ha inviato oggi un esposto al Prefetto per chiedere il commissariamento del Comune di Milano.

'Il Sindaco Moratti e il Presidente del Consiglio Comunale Manfredi Palmeri' ha dichiarato Lorenzo Lipparini, candidato al Comune per la Lista Bonino-Pannella 'sono evidentemente troppo impegnati nella propria campagna elettorale per far sì che le istituzioni che guidano rispettino quanto previsto dalla legge che, tra l'altro, è stato ricordato nei giorni scorsi da una circolare del Prefetto. Il loro attuale doppio ruolo rende impossibile aver risposte dall'amministrazione che, a questo punto, non può che essere commissariata'.

Le illegalità denunciate, imputabili ad esponenti dell'attuale amministrazione, non si fermano qui: in violazione della legge 81/1993, che vieta dal 16 marzo alle pubbliche amministrazioni di svolgere attività di propaganda di qualsiasi genere, l'Assessore (e candidato) Gian Paolo Landi di Chiavenna è ancora in queste ore protagonista di una massiccia, e illegale, campagna propagandistica sulle 'Piazze della Salute', con inserzioni sui quotidiani, affissioni e spazi sui mezzi pubblici, mentre il sindaco ha annunciato l'invio di nuove lettere a tutti i cittadini sul voto referendario del 12 giugno che enfatizzino i risparmi per il Comune da lei messi in opera. 'Sarebbe - conclude Lipparini - l'ennesimo esempio di utilizzo privato e autopromozionale della carica pubblica ricoperta, in spregio alle leggi e allo svolgimento di una campagna equilibrata tra tutti i candidati'.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: 'Presidio per il Testamento Biologico a Milano con Emma Bonino'

LISTA BONINO-PANNELLA: Presidio per il Testamento Biologico a Milano con Emma Bonino

Domani, giovedì 28 aprile, presidio della Lista Bonino-Pannella, su:

'Il registro comunale dei testamenti biologici: una difesa e una garanzia'

Palazzo Marino, ore 11.00

Con:
Emma BONINO, Vicepresidente del Senato.
Marco CAPPATO, Capolista della Lista Bonino-Pannella.

All'inizio del presidio, dalle ore 11 alle ore 11.20, Emma Bonino e Marco Cappato terranno anche una conferenza stampa.

Per finanziare la campagna elettorale: http://milano.boninopannella.it/contribuisci

http://milano.boninopannella.it/

Facebook: Milanoradicalmentenuova lista bonino-pannella

Twitter: Bonino Pannella Milano

martedì 26 aprile 2011

Riunione settimanale annullata - Aperitivo elettorale



Stasera la consueta riunione settimanale dell'associazione non si terrà. I militanti dell'Associazione Radicali Senza Fissa Dimora sono infatti impegnati in prima linea, alcuni anche come candidati altri con ruoli diversi, nella campagna elettorale della Lista Bonino-Pannella per le elezioni comunali di Milano del 15 e 16 maggio. Se lo desiderate, potete comunicarci qui la vostra disponibilità a contribuire alla campagna. Riprenderemo regolarmente i nostri appuntamenti a partire da martedì prossimo, 3 maggio.

Nell'ambito della campagna elettorale si terrà stasera un aperitivo in cui alcuni candidati al consiglio comunale della Lista Bonino-Pannella si presenteranno alla cittadinanza ed esporrano le loro idee e i loro progetti per la città. Tra di loro anche Giulia Crivellini, membro del comitato nazionale di Radicali Italiani e iscritta all'Associazione Radicali Senza Fissa Dimora.

Appuntamento martedì 26 aprile alle ore 19:30, presso l'Ambulatorio d'arte Van Ghè in via Bastia 15 a Milano.

www.radicalisenzafissadimora.org

lunedì 25 aprile 2011

Comunicato stampa: Il 25 aprile della Lista Bonino-Pannella - War Cemetery al mattino, al fianco della Brigata Ebraica nel pomeriggio

Il 25 aprile della Lista Bonino-Pannella: Omaggio ai caduti alleati morti per la Liberazione al cimitero di Trenno e nel pomeriggio alla manifestazione ufficiale a fianco della Brigata Ebraica. In entrambe le occasioni sarà presente anche Marco Pannella.

Oggi, Lunedì 25 aprile, alle ore 11.30, in occasione della Festa della Liberazione, i candidati della Lista Bonino-Pannella e i militanti dell'Associazione Enzo Tortora - Radicali Milano e dell'Associazione Radicale Radicali Senza Fissa Dimora si recheranno a rendere omaggio ai caduti alleati sepolti al Milano War Cemetery presso il Parco di Trenno, in via Cascina Bellaria.

Il cimitero è il luogo di sepoltura di 421 soldati del Commonwealth caduti in Italia, di cui 7 ignoti. Le nazionalità di appartenenza sono: 311 britannici, 17 canadesi, 22 australiani, 39 sudafricani, 22 neozelandesi, 1 indiano, 1 est-africano, 2 italiani, 2 cecoslovacchi e 4 non identificati.

Nel pomeriggio la Lista Bonino-Pannella e i militanti dell'Associazione Enzo Tortora - Radicali Milano e dell'Associazione Radicale Radicali Senza Fissa Dimora saranno presenti alla manifestazione ufficiale a fianco della Brigata Ebraica, per poi unirsi agli altri sostenitori del candidato sindaco Giuliano Pisapia nel corso del corteo.

In entrmbe le occasioni è prevista la presenza di Marco Pannella, leader storico dei radicali e candidato al consiglio comunale di Milano per la Lista Bonino-Pannella.

domenica 24 aprile 2011

La peste di Milano

Di Marco Alfieri.
Da La peste di Milano.

Milano è malata. E la sua malattia può avere conseguenze molto rilevanti sull'intero "sistema Italia". È malata da ormai troppi anni, sfiancata da dinamiche ben lontane dalla sua grande tradizione di riformismo illuminato. Il punto di svolta è stato lo shock di Tangentopoli. Da allora, la metropoli che ha guidato la modernizzazione italiana rischia di scivolare in un pantano fatto di inerzia, miopia, ritardi. La città sembra non avere più un progetto condiviso sul futuro, le sue classi dirigenti sembrano incartate in una cronica mancanza di strategia. Addirittura, in prospettiva dell'Expo 2015, il tema emergente è il pericolo di infiltrazioni mafiose negli appalti, con la solita coda perversa di cosche che spopolano nell'hinterland, presidio del territorio, usura, pizzo e la piaga scandalosa del caporalato e delle morti bianche nei cantieri, spesso pieni di clandestini sfruttati. Sembra di stare a ben altre latitudini, non nella capitale del Nord. Omertà compresa.
È una peste? Certo è una storia di grandi e piccoli fallimenti [...].

Milano è ancora ricca di talenti straordinari, ma alla ricerca disperata di un ricambio generazionale all'altezza dei tempi. Per ripartire. E per non morire di peste.

www.radicalisenzafissadimora.org

sabato 23 aprile 2011

27/4: Incontro 'Dal Comune-impresa al bene comune della libertà d'impresa'

La Lista Bonino-Pannella per Milano organizza un incontro pubblico per parlare di servizi pubblici e libertà d'impresa. Finita l'era delle privatizzazioni - senza che mai sia davvero cominciata quella delle liberalizzazioni - lo Stato continua a giocare direttamente un ruolo come attore economico che fa impresa, anche attraverso gli enti locali e le società da loro partecipate e controllate.

Spesso lo Stato si trova così a svolgere attività che potrebbero essere affidate a quel bene comune - fatto di regole, libertà e responsabilità - che si chiama libero mercato. La debolezza della politica, il decentramento delle competenze e la crisi economica rischiano di peggiorare il contesto.

Da Milano all'Italia, quali sono le misure necessarie per rafforzare al tempo stesso qualità dei servizi pubblici e benessere generale potenziando libertà d'impresa e di mercato?

Ne discuteranno: Marco Cappato, Alessandro De Nicola, Ivan Lo Bello, Alessandro Profumo. Introduce e presiede Emma Bonino.

I posti sono limitati, si richiede gentilmente l'accredito.
RSVP: Francesca Montemagno 340 8735634, fmmontemagno@gmail.com.

Appunatmento mercoledì 27 aprile alle ore 17:30, presso la Sala Sforza dello Spazio Chiossetto in via Chiossetto 20 (MM1 San Babila).

www.radicalisenzafissadimora.org

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella - Sulle illegalità della campagna elettorale parte la diffida al Prefetto

Lista Bonino-Pannella: Sulle illegalità della campagna elettorale parte la diffida al Prefetto di Milano.

Il Capolista della Lista Bonino-Pannella invita il rappresentante del Governo centrale ad intervenire sulla vicenda, avviando un'indagine e nominando un commissario.

Come anticipato ieri dal segretario di Radicali Italiani Mario Staderini, è stata inviata oggi, dal capolista della Lista Bonino-Pannella Marco Cappato, una diffida per il Prefetto di Milano affinché intervenga a garanzia della regolarità della campagna elettorale.

Nella missiva, Cappato sottolinea come 'Le leggi in materia di propaganda elettorale mediante manifesti nella città di Milano sono da settimane violate in maniera sistematica e generalizzata, come da noi denunciato sin dal mese di marzo alle autorità competenti e come riconoscibile da chiunque cammini per strada. Oramai da settimane, anche in violazione della legge n° 212/1956, manifesti di candidati e partiti politici vengono affissi al di fuori degli spazi consentiti, contribuendo a falsare in maniera palese la campagna elettorale in corso ed a ingenerare nei cittadini, oltre che un sentimento di sdegno, la percezione della totale impunità'.

E aggiunge: 'il Comune ha illegittimamente installato le plance elettorali sin dal mese di marzo, nonostante la legge preveda all'articolo 2 che ciò debba essere fatto esclusivamente tra il 33° e il 30° giorno precedente quello fissato per le elezioni'. Ciò ha evidentemente favorito che le plance fossero utilizzate illegittimamente da partiti e candidati non aventi titolo, con evidente danno per chi come la Lista Bonino-Pannella ha invece rispettato la legge'.

Per queste ed altre violazioni descritte nella lettera, Cappato, a nome della Lista Bonino-Pannella, chiede al Prefetto di intervenire, innanzitutto adottando tutti gli atti necessari ad interrompere le violazioni di legge in corso e  con la nomina di un Commissario ad acta che intervenga in sostituzione della Giunta Comunale inadempiente.

venerdì 22 aprile 2011

Comunicato Stampa Lista Bonino-Pannella - Cappato: 'I leghisti non distinguono la politica dagli insulti. Lassini sarà consigliere comunale anche grazie a loro'

CASO LASSINI - CAPPATO: 'I LEGHISTI NON DISTINGUONO LA POLITICA DAGLI INSULTI. LASSINI SARÀ CONSIGLIERE COMUNALE ANCHE GRAZIE A LORO'

Dichiarazione di Marco Cappato, Capolista della Lista Bonino-Pannella.

C'è da rimanere esterrefatti leggendo la dichiarazione con la quale il leghista Igor Iezzi (non uno qualunque, visto che è anche il segretario provinciale delle Lega Nord) si lancia in un parallelo tra le mie valutazioni riguardanti alcuni giudici milanesi e i manifesti di Lassini.

Faccio notare a Iezzi che le 'cose gravissime' da me dette sulla Presidente del tribunale di Milano Livia Pomodoro riguardano la notizia (pubblicata tempo fa sul Corriere, e confermata dall'interessata) del suo affitto in convenzione con la holding formigoniana Infrastrutture lombarde. Che tale situazione costituisca un oggettivo conflitto di interessi è una mia valutazione che rientra, mi pare, nell'ambito della legittima critica politica.

Davvero Iezzi non vede la differenza tra le mie dichiarazioni e quelle di chi imbratta illegalmente i muri di tutta Milano insultando i giudici ed equiparandoli a degli assassini?? Davvero a questo si riduce la Lega per giustificare la sua fedeltà e l'attaccamento al potere morattiano e berlusconiano?

Ancora più risibile è poi l'encomio che Iezzi dedica al Sindaco Moratti, la 'fermezza' con la quale avrebbe posto il suo aut aut a Lassini: 'o lui o me', con il risultato che Lassini sarà, anche grazie al Sindaco Moratti e all'alleanza con la Lega, consigliere comunale votatissimo a Milano. Di minoranza, c'è da augurarsi. Perché altrimenti ci sarebbero a dispozione anche gli assessorati...!

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella - Staderini e Poirè: Il Sindaco Moratti renda pubblico l'elenco completo di partiti e candidati sanzionati. Sulle illegalità della campagna elettorale intervengano il Prefetto e la Procura

Staderini e Poirè: Il Sindaco Moratti renda pubblico l'elenco completo di partiti e candidati sanzionati. Sulle illegalità della campagna elettorale intervengano il Prefetto e la Procura.

'Siamo letteralmente sbalorditi delle dichiarazioni di oggi dell'assessore all'Arredo, Decoro Urbano e Verde, Maurizio Cadeo. Secondo i dati riportati dai quotidiani a seguito delle sue dichiarazioni, dal 21 marzo ad oggi il Comune avrebbe fatto solamente 4 mila multe per manifesti illegali (di cui quasi metà su denunce nostre). Facendo qualche piccolo calcolo e considerato che gli spazi sulle plance presenti in città sono oltre 1000, le sanzioni ad oggi dovevano essere almeno 30 mila se i vigili fossero stati messi in condizione di svolgere al meglio il loro compito. Il Comune deve anche spiegare ancora perché ha allestito le plance con cosi tanto anticipo, e come mai il Sindaco Moratti non sia mai intervenuto per richiamare partiti e candidati al rispetto delle regole'. Così Mario Staderini, segretario di Radicali Italiani, e Francesco Poirè, segretario dell'Associazione Radicale Enzo Tortora - Radicali Milano e candidato della Lista Bonino Pannella alle prossime amministrative milanesi, rilanciano la questione dell'illegalità della comunicazione politica nella campagna elettorale milanese. E aggiungono: 'Chiediamo che sia immediatamente pubblicato sul sito del Comune l'elenco delle sanzioni comminate giornalmente, con l'indicazione di partiti e candidati responsabili. I milanesi hanno diritto di sapere chi sono i fuorilegge di questa campagna elettorale e soprattutto se pagheranno le sanzioni. Queste multe, infatti, dovranno essere pagate perche non rientrano nel condono del milleproroghe di febbraio scorso.

E concludono: 'Al di là dei ricorsi sulle liste non ammesse, il Comune avrebbe dovuto già assegnare per lo meno gli spazi di propaganda indiretta e non lo ha fatto. Anche per questo chiederemo nei prossimi giorni formalmente l'intervento del Prefetto a garanzia della regolarità della campagna elettorale e della Procura della Repubblica per l'individuazione dei responsabili di quella che appare evidente essere una associazione a delinquere organizzata per violare le leggi e falsare la formazione dell'opinione pubblica'.

Comunicato stampa Cappato: Sui 5 referendum per l'ambiente, il Sindaco Moratti garantisca l'informazione istituzionale. Tutto il resto è propaganda elettorale

CAPPATO: 'SUI 5 REFERENDUM PER L'AMBIENTE, IL SINDACO MORATTI GARANTISCA L'INFORMAZIONE ISTITUZIONALE. TUTTO IL RESTO È PROPAGANDA ELETTORALE'

Marco Cappato, segretario del Comitato referendario Milano Sì Muove, risponde alle dichiarazioni odierne del Sindaco Moratti sulla vicenda referendum. E lo fa inviandole una lettera aperta. Nella missiva Cappato sottolinea come 'Nell'incontro che, come Comitato promotore referendum, abbiamo avuto con Lei qualche settimana fa, siamo stati noi a proporLe che il Comune realizzasse una pubblicazione da recapitare a tutti gli elettori milanesi nell'immediata prossimità del voto per informarli sui contenuti dei referendum. Il modello che Le abbiamo proposto è quello dei referendum in Svizzera, dove un opuscolo contenente le ragioni del sì e quelle del no viene inviato ai cittadini'. A fronte di questo la Moratti ha dichiarato alla stampa (cfr. articolo de Il Giorno di oggi) che invierà 'una lettera a tutti i milanesi sottolineando che i referendum nazionali e quelli cittadini si svolgeranno negli stessi giorni, il 12 e 13 giugno. Il motivo? Auspico che tutti i milanesi esprimano il proprio voto per i referendum. Nella lettera ho sottolineato che la decisione di accorpare i referendum rappresenta un risparmio di soldi pubblici'.

Una cosa che, ribadisce Cappato, 'rappresenta qualcosa di completamente diverso dalla nostra richiesta: una Sua lettera ai milanesi rappresenterebbe né più né meno che una iniziativa autopromozionale del Sindaco uscente. Se poi la Sua lettera fosse recapitata prima delle elezioni del 15-16 maggio o del secondo turno di ballottaggio, la lettera rientrerebbe pienamente nel materiale di propaganda elettorale , cosa di per sé più che legittima se realizzata e finanziata a Sue spese e nel rispetto della normativa vigente'.

Anche per questo Cappato conclude la sua lettera con l'augurio di potere 'al più presto affrontare direttamente con Lei la questione, coinvolgendo tutti i rappresentanti del Comitato referendario e non solo quelli in qualche modo collegati alla Sua parte politica'.

I 'nostri' candidati alle elezioni comunali di Milano /1

Molti dirigenti, militanti e iscritti dell'Associazione Radicali Senza Fissa Dimora hanno deciso di mettersi a disposizione della Lista Bonino-Pannella per Milano candidandosi alle elezioni comunali del prossimo 15 e 16 maggio. Cominciamo a pubblicare l'elenco dei candidati alla carica di consigliere comunale, nei prossimi giorni troverete sempre su questo blog anche l'elenco di tutti i candidati agli otto consigli di zona in cui la lista radicale sarà presente.

Lista Bonino-Pannella - Candidati alla carica di consigliere comunale iscritti all'Associazione Radicali Senza Fissa Dimora per l'anno politico 2011.

Maria Antonietta Farina Coscioni. Deputata radicale, è Segretario della XII Commissione Affari sociali. Co-Presidente dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, l'associazione che porta il nome del marito conosciuto all'università, con cui ha condiviso tutte le fasi della sua lotta per la libertà di ricerca scientifica fino alla sua scomparsa il 20 febbraio 2006. È membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani, di cui è stata Presidente... (continua qui). Iscritta dal 2011.

Franca Letizia Angiolillo. Nata a Torre Pellice (TO) il 26/08/1930. Avvocato penalista, storica militante radicale... (continua qui). Iscritta dal 2008.

Stefano Bilotti. Nato a Napoli il 27 giugno del 1964. Laurea in scienze dell'informazione alla Statale di Milano, responsabile in una società di telecomunicazioni. Tesoriere dell'Associazione Radicale Rientrodolce... (continua qui). Iscritto dal 2009.

Giulia Cortese. Sono nata il 22 Marzo dell'88 a Buenos Aires (Argentina). Romana di adozione, ho passato 8 anni della mia vita all'estero, seguendo gli spostamenti di mio padre diplomatico. Questi anni mi hanno regalato luna buona disposizione a comprendere paesi e culture diverse... (continua qui). Iscritta dal 2011.

Giulia Crivellini. Nata a Milano il 31 maggio 1988. Studentessa di giurisprudenza alla Statale di Milano,
componente della giunta di segreteria dell’Associazione radicale Enzo Tortora e iscritta all'associazione radicale Radicali Senza Fissa Dimora... (continua qui). Iscritta dal 2011.

Giorgio Inzani. Nato a Cremona il 21 settembre 1941. medico antiproibizionista milanese, già capogruppo radicale in Consiglio regionale della Lombardia. È iscritto all'associazione radicale Radicali Senza Fissa Dimora... (continua qui). Iscritto dal 2008.

Diego Mazzola. Nato a Milano il 26 ottobre 1946. Radicale storico, iscritto ai vari movimenti dell'area radicale già dagli anni '80, già tesoriere dell'Associazione Radicale "Radicali Senza Fissa Dimora". È ora uno dei promotori della campagna per l'abolizione del sistema penale... (continua qui). Iscritto dal 2008.

Emiliano Silvestri. Nato a Milano il 29 dicembre 1949. Giornalista, da oltre 20 anni collabora a Radio Radicale. È attualmente il tesoriere dell'Associazione radicale "Radicali Senza Fissa Dimora". Da oltre 20 anni collabora a Radio Radicale prima come responsabile della struttura tecnica per l'alta Italia, da qualche anno svolgendo esclusivamente attività giornalistica... (continua qui). Iscritto dal 2008.

www.radicalisenzafissadimora.org

giovedì 21 aprile 2011

La differenza tra 'papi' Berlusconi e 'Il Celeste' Formigoni

Di Emiliano Silvestri.
Da Notizie Radicali.

Stanotte ripensavo al Partito Radicale e alla lotta di Marco Pannella per la verità sulla seconda guerra del golfo voluta da George W.Bush e Tony Blair (con l'attiva partecipazione della ditta Silvio Berlusconi & Muammar Gheddafi) contro la proposta di 'Iraq libero', cioè contro la proposta radicale, approvata dai Parlamenti Europeo e Italiano, di esilio per Saddam Hussein.

Pensavo a 'Oil for food', a Hussein e al partito Baath, eredi di 'quella primitiva dottrina' (enunciata da Trasimaco) che sostiene 'che la ragione è del più forte'. Pensavo a una delle raffigurazioni, di quella primitiva dottrina, che si incarna nella 'brutalità dell’arbitrio': pensavo (qui si vede che sono genitore) al Voldemort contro cui lotta l’esercito di Silente guidato dall'Harry Potter creato da J.K. Rowling. Pensavo al fatto che Voldemort è conosciuto come 'colui che non deve essere nominato'. Siamo in Lombardia, nella terra di Alessandro Manzoni e dei 'Promessi sposi' (libro con il quale a scuola mi hanno martellato per anni senza mai farmi arrivare alla fine) capolavoro della letteratura italiana nel quale spicca, appunto, la figura dell'Innominato.

La scena è, anche allora, quella di Lecco e, anche allora, c'è un personaggio che dispone della vita delle persone come fosse dio. A un certo punto incappa in una delle sue vittime, Lucia, e si rende conto del male che ha provocato. Questo lo getta nell'inferno della disperazione. Incontra poi Gesù, si libera dalle proprie pulsioni di dominio e diviene strumento di conforto e di liberazione.

Pensavo alla diversa disperazione dell'Innominato dei nostri giorni; il protagonista della vicenda Firmigoni. Anche lui potrebbe incontrare la sua Lucia ma non se ne accorge, tutto preso dalla necessità di imporre – lui custode della vita – la resistenza ad una morte che – dispone – non ha da essere 'né domani né mai'.

Pensavo quindi alla diversa disperazione che prende questo nostro Trasimaco del 2000, Celeste Saddam della Brianza, quando teme di poter perdere gli strumenti che gli consentono, novello Cesare di condurre il popolo alla via e alla verità (della vita abbiamo già detto). È disperato; non si rende conto che proprio questa sua condizione è la spia del venir meno dell'alleanza con Gesù (che è appunto 'speranza' se ho capito bene. E liberazione, se ho capito bene quello che significavano per Don Giussani le parole: 'Comunione e liberazione').

Ha perso coscienza. Si è fatto Cesare e si comporta come un dio, o più semplicemente come un satrapo pagano qual era, appunto, il suo amico (attraverso Tarek Aziz) Hussein. Invece dell'arcivescovo Carlo Borromeo incontra (sempre per interposta persona) Fofò. E poi – lo sventurato – come un altro celebre personaggio dei 'Promessi sposi', risponde alla richiesta del potere che lo possiede.

Il male non può essere dentro di sé, sono i radicali che rubano certificati e truccano le carte. Successivamente, quando ormai è chiaro che firme false qualcuno dei suoi le ha prodotte, proclama la cosa ininfluente e dichiara tronfio: 'Io ho il 62 per cento dei consensi.

Per usare le parole di Roberta de Monticelli: 'nega la rilevanza di una regola su cui è impostata la democrazia', la più sacra dal punto di vista istituzionale nel momento in cui si avvia il processo elettorale, 'e sostiene – falsamente – che questa sia ancora democrazia'. Fermiamolo prima che sia troppo tardi. Cominciamo a sconfiggere il suo blocco di potere – capitanato a Milano dalla Moratti. Con il voto alla lista Bonino-Pannella è ancora possibile.

www.radicalisenzafissadimora.org

Stasera sono a Lombardia Channel per parlare di giovani e politica

Di Giulia Crivellini*.

Stasera parteciperò ad un dibattito televisivo in cui dovrò confrontarmi con Carlo Monguzzi del PD, Mascaretti del PdL e Morgigno del Movimento 5 Stelle. Il tema è la disaffezione dei giovani dalla politica, un tema che mi riguarda da vicino perchè io stessa ho solo 22 anni. Mi capita spesso, infatti, di riflettere sul problema e mi sono formata un'opinione abbastanza precisa al riguardo, anche se non credo che possano esistere soluzioni magiche. I giovani non sono alieni, ma fanno parte di una società che nella sua interezza sta prendendo le distanze dalla politica. Corruzione dilagante, violazione sistematica delle leggi e assenza di proposte che rispondano ai problemi dei cittadini: questo spettacolo degradante e degradato allontana le persone di buona volontà. I giovani sono solo i più rapidi ad accorgersene, mentre proprio il loro contributo sarebbe fondamentale per portare nuove energie ad una classe politica invecchiata male e ripiegata su se stessa. Spero di riuscire a comunicare in modo efficace queste idee anche ai telespettatori.

Appuntamento giovedì 21 aprile alle ore 20:30, nella trasmissione 'Fuori Onda' sul canale Lombardia Channel (DT 666).

* Giulia è candidata al Consiglio Comunale di Milano nella Lista Bonino-Pannella per le elezioni amministrative del 15 e 16 maggio prossimo.

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: 'Il metodo Lassini è la regola a Milano, a partire dal Sindaco Moratti'

LISTA BONINO-PANNELLA: 'IL 'METODO LASSINI' È LA REGOLA A MILANO, A PARTIRE DAL SINDACO MORATTI'

'Per come è cominciata e si sta svolgendo, questa di Milano è, anche dal punto di vista della comunicazione elettorale, una campagna totalmente illegale'. Non usa mezze misure Marco Cappato, capolista della Lista Bonino-Pannella alle prossime amministrative, per descrivere la situazione in cui si trova ad operare la Lista Bonino-Pannella a Milano.

Per descrivere la situazione bastano i numeri esposti nel corso della conferenza stampa da Francesco Poirè, segretario dell'Associazione Radicale Enzo Tortora, candidato alle amministrative. 'Da anni combattiamo le affissioni abusive, ma quest'anno c'è stato un salto di qualità, anche a causa dell'anticipata istallazione delle plance elettorali voluta dal Comune. In questo momento tutti i manifesti che sono affissi in queste plance solo illegali a cominciare, tanto per fare un esempio, da quelle di Letizia Moratti e di Silvio Berlusconi. Infatti, non è ancora stato effettuato il sorteggio delle postazioni elettorali (ai sensi della Legge 212 del 1956 e successive modifiche), che sarà addirittura rinviato a causa dei ricorsi al Tar dei candidati sindaco e delle liste escluse. Noi stiamo continuando a denunciare da soli le illegalità e, a oggi, sono oltre millesettecento gli abusivi da noi denunciati, ai quali andrebbe applicata una multa di 416 euro per ciascun manifesto, per un totale di oltre 700.000 euro. E chiediamo anche ai cittadini di darci una mano, inviando foto e video delle affissioni illegali a: info@radicalimilano.it'.

'Una situazione che configura in tutto e per tutto una vera e propria associazione a delinquere contro i diritti civili e politici dei cittadini' chiosa Mario Staderini, segretario di Radicali Italiani, anche lui presente alla conferenza stampa. 'Una situazione già perfettamente descritta in occasione delle Europee del 2009, in un servizio de 'Le Iene', che raccontava come a Milano tutto fosse perfettamente coordinato, tra illegalità gestite dall'Agenzia di pubblicità che forniva il servizio illegale delle 'affissioni Killer' ai candidati, e il Comune che non riusciva a controllare (o, come dice uno degli intervistati, non voleva controllare). Nonostante il fatto che durante queste interviste venissero fatti i nomi dei maggiori responsabili politici delle affissioni abusive, prudentemente bippati dagli autori de 'Le Iene', a tutt'oggi la Procura di Milano non ci risulta abbia dato luogo ad alcuna iniziativa degna di nota. Nel 'caso Lassini', sono bastate poche ore alla Digos per individuare mandanti ed esecutori, tra i quali guarda caso proprio uno dei titolari dell'agenzia protagonista dei servizi delle Iene. E magari proprio acquisendo questo video potrebbe scoprire chi sta dietro al caso Lassini'.

"Un sistema perfetto - conclude Cappato - per escludere chi, come noi della Lista Bonino-Pannella, rispetta la legge. E perfetto anche per fare perdere alle Casse del Comune i soldi delle sanzioni, se il Sindaco non si attiverà per far comminare le multe anche a... se stessa!. Invece di fare la morale a Lassini, il Sindaco Moratti, anch'essa beneficiaria del sistema dei manifesti abusivi, dovrebbe rendere conto ai cittadini dei reati anche in suo nome commessi, e la stessa Procura di Milano dovrebbe interrogarla per ottenere informazioni sul ruolo giocato da lei personalmente come Sindaco e dal Comune. Se il Comune facesse i controlli che stiamo facendo noi si potrebbero recuperare milioni di Euro a beneficio dei cittadini milanesi.

Link conferenza stampa di stamattina:
http://www.radioradicale.it/scheda/326016

Link denunce:
http://www.radicalimilano.it/public/archivio/upload/uploads/tabelladenunce.xls
Link video:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/93714/calabresi-affissioni-killer.html
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/95689/calabresi-il-comune-replica.html
http://www.radicalimilano.it/public/iniziative/visua.asp?dati=ok&id=1104

Stampa senza regime. Notizie dal mondo libero (14/4 - 21/4)

A cura di Marco del Ciello.

MY ORDEAL REPORTING SEXISM TRUTH di Barbie Latza Nadeau, da The Daily Beast. La corrispondente dall'Italia di Newsweek denuncia di aver subito pesanti intimidazioni da parte della polizia per aver criticato Berlusconi e la condizione della donna in Italia.

THE LIBYAN REBELS HAVE A WASHINGTON LOBBYIST di Uri Friedman, da The Atlantic Monthly. I ribelli libici hanno assunto uno studio privato che faccia pressione sul governo statunitense in loro favore e curi i loro rapporti con la stampa americana.

GAZA WAR REPORT CO-AUTHORS REJECT GOLDSTONE'S RETRACTION da Haaretz. Richard Goldstone ha ritrattato le conclusioni del rapporto su Gaza che porta il suo nome, ma gli altri tre autori non sono d'accordo con lui.

JAPAN NUCLEAR EMERGENCY AT FUKUSHIMA TO CONTINUE FOR SIX TO NINE MONTHS di Malcolm Moore, da The Daily Telegraph. Per la prima volta i funzionari della compagnia che gestisce l'impianto di Fukushima in Giappone hanno parlato dei tempi necessari per stabilizzare i reattori.

CRIME TOTAL DOWN BY 3% da The Independent. Nel Regno Unito il numero complessivo di reati commessi è diminuito nel 2010, ma questo non vale per i crimini violenti, soprattutto a causa dell'aumento delle violenze sessuali.

REPORT FAULTS PORN FIRMS FOR NOT PROVIDING INFORMATION TO PUBLIC HEALTH AGENCIES di Rong-Gong Lin II, dal Los Angeles Times. La case di produzione di film pornografici non starebbero collaborando con le autorità nelle indagini su un'epidemia di HIV.

MUSCLE-FLEXING AT MUSLIMS di Tim Stanley, da Dissent. In risposta alla crescente immigrazione di musulmani, su entrambe le sponde dell'Atlantico si sta diffondendo una visione 'muscolare' del liberalismo, ma i problemi dell'integrazione non dipendono solo dal multiculturalismo.

INFLATION, HERE AND THERE (WONKISH) di Paul Krugman, da The New York Times. Nei paesi emergenti l'inflazione sta diventando un problema serio a causa della rigidità nei tassi di cambio, mentre i paesi avanzati non dovrebbero preoccuparsene troppo.

MERCURY CLIMBING IN FOOD CHAIN, NEW STUDY SHOWS di Kelly Zito, dal San Francisco Chronicle. Un nuovo studio mostra che negli Stati Uniti il mercurio sta risalendo la catena alimentare dai pesci agli uccelli marini, con rischi anche per gli essere umani.

THE BANK OF ENGLAND. WHEN WILL IT RAISE INTEREST RATES? da The Economist. La Banca Centrale d'Inghilterra sembra sul punto di alzare i tassi d'interesse per contrastare l'inflazione, ma non sono ancora chiari i tempi dell'operazione.

IRAN SAYS US INSTIGATING ARABS di Abeer Tayel, da Al Arabiya English. Il presidente iraniano Ahmadinejad ha accusato gli Stati Uniti di voler creare tensioni tra il suo paese e gli stati della penisola arabica.

www.radicalisenzafissadimora.org

mercoledì 20 aprile 2011

Milano vicino all'Europa. La sagra dell’ipocrisia

Di Marco Di Salvo.
Da Notizie Radicali.

Ora gli dicono di non fare campagna elettorale, al povero Lassini. Povero perchè dopo tutto quello che ha fatto in questi mesi, a forza di imbrattare pareti e staccionate e muri milanesi con i suoi manifesti di traduzione in vulgata degli editti del Premier, pensava di essersi guadagnato sul campo un qualche tipo di onorificenza.

E invece niente, calci in bocca. Persino da Firmigoni, pensate un po', che invece di pensare ai "casi" suoi (e ne avrebbe ben donde, visto che aumenta la lista degli indagati...) trova il tempo per commentare le vicende altrui. Tutto un pastrocchio di facile retorica, per spostare l'attenzione dal vero vulnus della vicenda, ovvero l'immonda abitudine di imbrattare tutto, tanto poi c'è sempre una sanatoria da cui ripartire. Una sanatoria che vale per tutti gli imbrattatori, di ogni colore politico, sia ben inteso. Anche quelli che ieri hanno inscenato una protesta in Consiglio Comunale contro il "facile" scandalo. E come ha strepitato la Moratti, leader di questa "capitale morale".

E ha gioco facile Francesco Poirè, segretario dell'associazione radicale Enzo Tortora - Radicali Milano, storico nemico dei manifesti selvaggi e candidato della Lista Bonino Pannella a commentare le dichiarazioni della Sciura inviperita col suo candidato: "Stupisce che un sindaco non sappia che per non candidare qualcuno inserito nelle liste su cui sono state raccolte le firme bastava non presentare entro sabato alle ore 12 l’accettazione di candidatura o il certificato elettorale dell’aspirante candidato.

Chiedere a giochi chiusi l’esclusione di un candidato è un atto impossibile perchè non previsto dall’ordinamento, la Moratti mente sapendo di mentire. Speriamo ovviamente che sia questa la motivazione e che non si tratti di ignoranza delle leggi che regolano la presentazione delle liste. Cosa che sarebbe ancora più grave, visto il ruolo di Primo Cittadino. Anche se da chi consente che si affiggano manifesti abusivi e fa posizionare gli spazi per la campagna diretta ed indiretta con un mese di anticipo c’è da aspettarsi di tutto."

www.radicalisenzafissadimora.org

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: pronta denuncia per il Presidente della Regione Lombardia per attentato contro i diritti politici dei cittadini lombardi

LISTA BONINO-PANNELLA: PER FORMIGONI & CO. PRONTA DENUNCIA PER ATTENTATO CONTRO I DIRITTI POLITICI DEI CITTADINI LOMBARDI.

La Lista Bonino-Pannella comunica che la prossima settimana depositerà, presso la Procura di Milano, un'articolata denuncia-memoria per attentato contro i diritti politici dei cittadini lombardi, sulla quale l'avvocato Giuseppe Rossodivita sta lavorando in questi giorni.

'Dice un'ovvietà il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni quando ripete all'infinito, a mo' di giustificazione per quanto accaduto, che due milioni e seicentomila elettori lo hanno votato. Il problema è che questi elettori, proprio i suoi elettori, sono stati indotti a votarlo con l'inganno rappresentato dagli artifizi e raggiri consistiti nella presentazione della sua Lista con circa 800 firme apocrife' dichiara Marco Cappato, capolista della Lista Bonino-Pannella alle prossime amministrative milanesi. E aggiunge: 'Se tali artifizi e raggiri non vi fossero stati, gli elettori lombardi si sarebbero, gioco forza, determinati a votare altrimenti. Per Formigoni, che non lo ha ancora compreso, stiamo parlando dell'attentato contro i diritti politici dei cittadini lombardi che, attraverso l'inganno, sono stati indotti ad esercitare il loro diritto politico di voto in modo certamente difforme da quanto avrebbero fatto ove le Liste false di Formigoni e del PdL non fossero state presenti'.

'Il problema, ancora, è che la presenza abusiva della Liste di Formigoni e del Pdl, ammesse alla competizione solo grazie all'inganno rappresentato dagli artifizi e raggiri consistiti nella presentazione della Liste con circa 1000 firme apocrife, ha compresso i diritti politici di propaganda elettorale, disciplinati da ben precise norme di settore (par condicio, affissioni dei manifesti, ecc.) e di elettorato passivo dei candidati e delle Liste non abusive che sono state, almeno in parte, impedite ad esercitare - nei termini in cui avrebbero potuto farlo ove non fossero state presenti le Liste abusive di Formigoni e del PdL - i diritti politici di propaganda elettorale e di elettorato passivo' aggiunge l'avvocato Rossodivita. Che conclude: 'È l'art. 294 del Codice Penale che punisce, con una pena da 1 a 5 anni di reclusione, chiunque con violenza, minaccia o inganno impedisce in tutto o in parte l'esercizio di un diritto politico o determina taluno ad esercitare un diritto politico (il diritto di voto) in senso difforme dalla sua volontà. Data l'obbligatorietà dell'azione penale auspichiamo che la magistratura meneghina si occupi d'ufficio di questo aspetto'.

La solita doppia morale

Ansa - FORMIGONI, OPPORTUNO LASSINI SI RITIRI - 'Sarebbe opportuno che si autosospendesse, perché non esprime la linea del Popolo della Libertà'. Lo ha detto il presidente della regione Lombardia Roberto Formigoni, prendendo di fatto le distanze dalla candidatura nel Pdl alle prossime elezioni comunali di Roberto Lassini, l'autore dei manifesti anti-pm. Formigoni ha risposto alle domande dei cronisti a margine della seduta del consiglio regionale. Nel ribadire che 'è fermissima la nostra condanna rispetto a queste frasi che non sono minimamente condivisibili'.

Commento dei Radicali di Cologno Monzese

Non sarebbe opportuno che si ritirassero anche tutti coloro che si sono resi complici della falsificazione delle firme per la presentazione delle liste alle scorse elezioni regionali e anche chi di queste falsificazioni ne ha beneficiato e cioè lo stesso Formigoni?

Come al solito due pesi e due misure, la solita doppia morale che vuole Barabba libero e qualcun altro in croce per lui.

Per i Radicali di Cologno Monzese
Francesco Pasquariello.


www.radicalisenzafissadimora.org

martedì 19 aprile 2011

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: Cappato 'Formigoni ha ragione: siamo 'Nessuno' in confronto a Lui, Polifemo accecato dal Potere'

CAPPATO: 'FORMIGONI HA RAGIONE: SIAMO 'NESSUNO' IN CONFRONTO A LUI, POLIFEMO ACCECATO DAL POTERE'

Dichiarazione di Marco Cappato, Capolista della Lista Bonino-Pannella a Milano.

La linea mediatica di Roberto Formigoni è chiara: ripetere ossessivamente le stesse menzogne, sperando che la gente si confonda. Ci ricorda che ha preso 2,5 milioni di voti, come se qualcuno contestasse il suo consenso. Ci sbatte in faccia un supposto '4 a 0' giudiziario, fingendo di non sapere che l'unico giudice che prese in mano i suoi moduli lo escluse dalla competizione elettorale (gli altri, finora, ci hanno semplicemente negato il diritto di fare ricorso). Ci intima di aspettare il giudizio definitivo, fingendo di non sapere che quel giudizio riguarderà le responsabilità penali, e non certo la falsità delle firme, attestata da quel migliaio di firmatari ai quali è stata truffata la firma, oltre che dalle perizie calligrafiche e dall'evidenza. E nel frattempo cambia la versione sulle date di chiusura delle liste e sulle accuse alla Lista Bonino-Pannella di aver manomesso i suoi moduli.
Che l'uomo più potente della Regione Lombardia sia ridotto a un tale livello di menzogne proferite con tanta aggressività è un segno di impotenza pericolosa per lui e per tutti.

Formigoni ha ragione: nel regime nel quale sguazza abbiamo 'un voto e mezzo'; in quel regime partecipiamo a una campagna elettorale, come Lista Bonino-Pannella per Milano, già viziata dall'illegalità delle tivù nazionali e dei manifesti abusivi; in quel regime 'non abbiamo più niente da dire', perché ci è negata la possibilità stessa di esistere come forza politica.

Formigoni, dunque, ha ragione: siamo Nessuno, in confronto a lui. Peccato che non avrà tempo di andare a rileggersi Omero, il Polifemo lombardo accecato dal potere. Peccato per lui, perché è la prima vittima di se stesso, delle proprie menzogne.

Riunione settimanale

Stasera, come tutti i martedì, ci ritroveremo nella sede di via Borsieri 12 (MM2 Garibaldi) a Milano, dalle 20:30 alle 22:00 circa, per la consueta riunione settimanale dell'associazione. Parleremo della Lista Bonino-Pannella per Milano e delle elezioni comunali del 15 e 16 maggio. All'ordine del giorno anche gli ultimi sviluppi della vicenda politica e giudiziaria relativa alla firme false di Formigoni. La riunione è aperta alla partecipazione di tutti, iscritti e non.

www.radicalisenzafissadimora.org

lunedì 18 aprile 2011

Manifesti choc: vilipendio o impunità?

Di Giulia Crivellini*.

Quello che reputo 'ignobile e privo di ogni giustificazione' è l'abusivismo dei manifesti che inquina ogni campagna elettorale. la Moratti, invece che urlare rimessioni di candidature altrui, dovrebbe piuttosto ragionare sulla propria, non essendo stata in grado - da sindaco - di garantire il rispetto delle regole ed essendo in prima linea nel riempire gli spazi con le sue foto alla madre Teresa di Calcutta. Se fossi magistrato, più che prendermela per le accuse di vigliacchi, aprirei un'indagine per associazione a delinquere e omissione di atti per non aver combattuto e frenato questo malcostume elettorale; per porre fine alla perpetua impunità e per far sì che partiti, sindaco e vertici del comune risarciscano i cittadini di questo scempio di legalità.

http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/398440/

* Giulia è candidata al Consiglio Comunale di Milano nella Lista Bonino-Pannella per le elezioni amministrative del 15 e 16 maggio prossimo.

www.radicalisenzafissadimora.org

Lista Bonino-Pannella: Comunicato stampa presentazione 'Peste milanese'

Lista Bonino-Pannella: Presentata la 'Peste Milanese'

In una conferenza stampa con Emma Bonino, Marco Cappato e l'autore del dossier Valerio Federico

'È un caso unico in Europa! Un movimento ecclesiale integralista ha in mano una regione, la Lombardia e il suo capoluogo, Milano. Il sistema di potere CL - Compagnia delle Opere - Formigoni è sempre più 'modello nazionale'. Un modello collaudato di capitalismo inquinato che si regge su numerosi conflitti di interesse e sulla 'sussidiarietà dei favori' impedendo la separazione tra politica ed economia'. Così descrive Valerio Federico i dati del suo dossier presentato oggi pomeriggio alla stampa milanese con la vicepresidente del Senato Emma Bonino e il capolista della Lista Bonino-Pannella Marco Cappato. Il quale ci ha tenuto a sottolineare come 'il nostro non è un attacco ad un legittimo movimento religioso, ma alla sua deriva affaristica, che è quanto di più lontano, riteniamo, dall'obiettivo in mente a Don Giussani quando fondò Comunione e Liberazione'

E proprio la vicepresidente del Senato ha invece ribadito che il dossier presentato oggi 'è un work in progress, anche perchè siamo certi che ci saranno molti cittadini che ci faranno fiducia e ci racconteranno altri episodi di questo che, oltre ad essere un malcostume, è la rappresentazione plastica del perché noi combattiamo da anni la battaglia per l'anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati'. Nel dossier oltre ad un'attenta disamina degli intrecci di potere che caratterizzano la città di Milano, spazio alle proposte politiche della Lista Bonino-Pannella per ovviare al degrado nella gestione della cosa pubblica in città come in regione.

Inevitabile l'accenno alla vicenda firme false sulla quale Marco Cappato ha ribadito che 'Formigoni si dovrebbe dimettere per il crimine politico che ha commesso mentendo a tutti i cittadini lombardi'. Dando appuntamento a domani per una manifestazione davanti al consiglio regionale (via Fabio Filzi 22 dalle 11.30), il capolista della Lista Bonino-Pannella ha ricordato che 'Formigoni non ha ancora chiesto scusa, neanche ai mille cittadini lombardi che sono stati truffati della loro firma e continua a comportarsi con la prepotenza tipica di un potente diventato impotente'. 'Se verranno rifatte le elezioni, questa situazione così grave e anomala non potrà essere imputata a noi - ha concluso Cappato - Noi avevamo cercato di rendere legali le elezioni denunciando la cosa prima che avvenissero quindi gli unici imputati sarebbero Formigoni e la coalizione che lo ha appoggiato'.

Milano: Bonino, vertici PD non hanno ancora colto importanza sfida

Su tutte principali agenzie...

MILANO: BONINO, VERTICI PD NON HANNO ANCORA COLTO IMPORTANZA SFIDA

(AGI) - Roma, 16 apr. - 'A parte la presenza di un candidato dei grillini che toglie voti a Pisapia in una operazione che trovo discutibile, credo che i vertici del PD non abbiano colto l'importanza di Milano dal punto di vista politico e del possibile mutamento o scricchiolio di un sistema di potere costruito in tanti anni'. Lo dice a Radio Radicale la vicepresidente del Senato Emma Bonino. Non certo per farne un referendum su Berlusconi - dice Bonino - che non c'entra niente e che Berlusconi stesso cercherà di fare, tipo plebiscito. È invece utile concentrarsi sull'importanza politica e su una critica molto documentata della politica amministrativa di comune, regione e provincia, focalizzare l'attenzione su questo terreno. Non mi pare che ad oggi l'importanza di Milano sia stata ancora colta dai leader nazionali del PD, forse si riservano per le ultime settimane. Ci credo davvero e quella per Milano è una sfida difficile ma non impossibile e politicamente va tentata'. È possibile che il PD non senta come proprio il candidato Pisapia? 'No, - risponde Bonino - spero di no, che non si ricominci come in Lazio dove io non ero del PD. Se ogni volta che c'è un candidato possibile non di famiglia stretta ci si investe non il necessario non è un gran modo di ragionare, né di costruire l'alternativa'.

Cappato: Eutanasia 'Lasciatemi morire in Pace': al via la campagna per il 5 Per mille all'associazione Luca Coscioni


EUTANASIA: 'LASCIATEMI MORIRE IN PACE', AL VIA LE MEGA-AFFISSIONI DELLA CAMPAGNA PER IL 5 X MILLE ALL'ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI

Tra le postazioni scelte per la campagna, una in Corso Buenos Aires

È partita la campagna nazionale di affissioni, banner e lettere per il 5 per mille all'Associazione Luca Coscioni. Oltre ai temi della libertà di ricerca scientifica e del diritto alle cure, la campagna di quest'anno verterà in particolare sulla libertà e responsabilità individuale nelle scelte di fine vita, a favore dell'eutanasia legale contro l'eutanasia clandestina. Affissioni come quella che compare nella postazione di Corso Buenos Aires a Milano (vedi foto in allegato), riprendono le immagini dello spot australiano per la legalizzazione dell'eutanasia realizzato da Exit International, la cui versione italiana è stata prodotta dall'Associazione Coscioni.

'Mi auguro – ha detto Marco Cappato - che saranno in tanti a scegliere anche quest'anno di devolvere il 5 per mille all'Associazione fondata da Luca Coscioni e presieduta oggi da Maria Antonietta Farina Coscioni, Gilberto Corbellini e Piergiorgio Strata, dando così ancora più forza all'impegno concreto della nostra associazione per andare, con amore per la libertà e la laicità, 'dal corpo dei malati al cuore della politica', vero e proprio motto transnazionale del nostro impegno'.

Lo scorso anno l'Associazione Luca Coscioni ha ricevuto la scelta di 5.176 cittadini contribuenti per la destinazione del 5 per mille, entrando fra le più importanti cento associazioni nazionali del settore del volontariato, promozione sociale e onlus.

Le affissioni sono state curate dall'agenzia di comunicazione milanese Horace Kidman. Si tratta di affissioni di 13m x 6m in cui compare in primo piano il volto di un uomo malato terminale che chiede di essere lasciato morire in pace. Accanto i dati del Rapporto Italia 2011 dell'Eurispes per cui due italiani su tre sono a favore della legalizzazione dell'eutanasia.

Prossimi appuntamenti radicali a Milano


Conferenza stampa 'Formigoni-Moratti: giù le mani dalla città' - Presidio 'Dopo le firme false, nuove menzogne: ora basta!' - Riunione settimanale.

Lunedì 18 aprile, ore 16:30: Conferenza stampa della Lista Bonino-Pannella per Milano su: 'Formigoni-Moratti: giù le mani dalla città'. Verrà presentato ai giornalisti e alla cittadinanza il dossier sulla rete di potere Formigoni-Moratti-Comunione e Liberazione-Compagnia delle Opere, che evidenzia la mappatura dell'occupazione ad ogni livello delle poltrone e degli affari a Milano e in Lombardia. Interverranno: la vicepresidente del Senato Emma Bonino, il capolista della Lista-Bonino Pannella per il Consiglio Comunale di Milano Marco Cappato e Valerio Federico (autore del dossier). Appuntamento presso lo studio legale Viola, in via Mozart 9 (MM1 Palestro).

Martedì 19 aprile, ore 11:30: Presidio 'Dopo le firme false, nuove menzogne: ora basta!'. Presidio in compagnia del 'Polpo Rob', per chiedere le dimissioni del Presidente abusivo della Regione Roberto Formigoni dopo le nuove menzogne raccontate ai cittadini italiani. Appuntamento davanti alla sede del Consiglio Regionale della Lombardia, in via Fabio Filzi 21 (MM2/3 Centrale).

Martedì 19 aprile, ore 20:30: consueta riunione settimanale dell'Associazione Radicali Senza Fissa Dimora. Appuntamento in via Borsieri 12 (MM2 Garibaldi).

www.radicalisenzafissadimora.org

domenica 17 aprile 2011

Chi sono i salafiti e cosa vogliono?

Di Tamim Ansary.
Da Un destino parallelo. La storia del mondo vista attraverso lo sguardo dell'Islam.

Ibn Taymiyah mitizzava la perfezione della vita in quella prima comunità, riferendosi ai compagni di Maometto come al-salaf al-salihin, 'i Pii Predecessori'. Versioni delle sue dottrine riemersero poi in India e in Nordafrica in un movimento chiamato salafismo, che è giunto fino ai nostri giorni. La parola appare spesso negli articoli di giornale che parlano degli "islamisti". È qui che tutto ha avuto inizio, all'ombra dell'olocausto mongolo.
[...].

Ibn Taymiyah non riassume l'islam, neanche quello del XIII secolo - esistono tante scuole di pensiero e approcci diversi -, ma proprio quell'atteggiamento che faceva così infuriare il clero e le autorità portò tanti altri ad ammirarlo. Ibn Taymiyah apparteneva alla scuola di giurisprudenza musulmana fondata da Ibn Hanbal, quello studioso dell'era abbaside che aveva preso fermamente posizione contro il primato e la sufficienza della ragione. Ibn Hanbal aveva privilegiato una interpretazione molto letterale del Corano e dei metodi estremamente rigidi per applicare i suoi insegnamenti, rifiutando quasi del tutto anche il ragionamento analogico come strumento per diffondere le dottrine; e così fece anche Ibn Taymiyah. Entrambi avevano un temperamento duro, combattivo e inflessibile. Il fatto che tutti e due andarono in prigione per le loro idee finì per nobilitarne l'eredità, a prescindere dai meriti intellettuali che potesse avere il loro pensiero.

www.radicalisenzafissadimora.org

Comunicato stampa Lista Bonino-Pannella: Offriamo assistenza legale per una class action contro le firme false

Firme false: Cappato 'Offriamo assistenza legale ai truffati che vogliono chiedere risarcimento danni'

'Se non ci avesse abituato al peggio, ci sarebbe da restare allibiti davanti alla tracotanza del Presidente Formigoni, - dichiara Marco Cappato, capolista della Lista Bonino Pannella per il Consiglio Comunale di Milano - Ancora si ostina a non chiedere scusa (come lo invita a fare oggi anche il Corriere della Sera) e raccontare falsità, come quando ieri ha smentito se stesso, dichiarando che le sue liste erano state chiuse 10 giorni prima del deposito; o come oggi, quando dichiara a "Il Messaggero" che sarebbero scaduti i termini per contestare la validità delle elezioni, fingendo di non sapere che il ricorso noi l'avevamo presentato già prima delle elezioni, e poi ripresentato nei termini previsti dalla legge.'

Negli Stati Uniti - gli fa eco Lorenzo Lipparini, protagonista della vicenda giudiziaria e anche lui candidato - menzogne del genere l'avrebbero già coatto ad andarsene con tante scuse sue. Siccome siamo nella non-democrazia italiana, non ci resta che aiutare coloro che sono stati truffati e derubati della propria identità, come mostrato dalle interviste di "La Repubblica" Milano oggi. Annunciamo dunque da subito che la lista Bonino-Pannella offre il patrocinio legale gratuito a tutti i derubati della firma per costituirsi parte civile nel procedimento e chiedere il risarcimento danni per il crimine commesso ai loro danni, sperando che non intervenga una prescrizione breve modello Oil for Food'.

Per tutti i cittadini in rivolta contro l' arroganza di un potere prepotente e impazzito, gli appuntamenti sono:

- Conferenza stampa su: 'FORMIGONI-MORATTI: GIU' LE MANI DALLA CITTÀ'
Presentazione del Dossier sulla rete di potere Formigoni-Moratti-Comunione e Liberazione-Compagnia delle Opere, che evidenzia la mappatura dell'occupazione ad ogni livello delle poltrone e degli affari a Milano e in Lombardia. Interverranno: la vicepresidente del Senato Emma BONINO, il capolista della Lista-Bonino Pannella per il Consiglio Comunale di Milano Marco CAPPATO e Valerio FEDERICO (autore del Dossier), lunedì 18 aprile, ore 16.30, in via Mozart 9 a Milano

- Presidio 'DOPO LE FIRME FALSE, NUOVE MENZOGNE: ORA BASTA'
Presidio davanti al Consiglio Regionale abusivo della Regione Lombardia, martedì 19 aprile, dalle 11.30 alle 13, in via Fabio Filzi 21, in compagnia del 'Polpo Rob', per chiedere le dimissioni del Presidente delle Regione Roberto Formigoni dopo le nuove menzogne raccontate ai cittadini italiani.

sabato 16 aprile 2011

Comunicato stampa Emma Bonino: 'Non solo firme false: il sistema di potere clientelare Formigoni-Moratti deve finire'

BONINO: 'NON SOLO FIRME FALSE: IL SISTEMA DI POTERE CLIENTELARE FORMIGONI-MORATTI DEVE FINIRE'

- Lunedi, ore 16.30, presentazione del Dossier sulla rete CL-CdO
- Martedì, ore 11.30, Presidio davanti alla Regione Lombardia

La Lista Bonino-Pannella per le elezioni comunali di Milano, depositata ieri a sostegno di Giuliano Pisapia, invita i cittadini e la stampa alle seguenti iniziative:

- Conferenza stampa su: 'FORMIGONI-MORATTI: GIU' LE MANI DALLA CITTÀ'
Presentazione del Dossier sulla rete di potere Formigoni-Moratti-Comunione e Liberazione-Compagnia delle Opere, che evidenzia la mappatura dell'occupazione ad ogni livello delle poltrone e degli affari a Milano e in Lombardia. Interverranno: la vicepresidente del Senato Emma BONINO, il capolista della Lista Bonino Pannella per il Consiglio Comunale di Milano Marco CAPPATO e Valerio FEDERICO (autore del Dossier), lunedì 18 aprile, ore 16.30, in via Mozart 9 a Milano

- Presidio 'DOPO LE FIRME FALSE, NUOVE MENZOGNE: ORA BASTA'
Presidio davanti al Consiglio Regionale abusivo della Regione Lombardia, martedì 19 aprile, dalle 11.30 alle 13, in via Fabio Filzi 21, in compagnia del 'Polpo Rob', per chiedere le dimissioni del Presidente delle Regione Roberto Formigoni dopo le nuove menzogne raccontate ai cittadini italiani.

Dichiarazione di Emma Bonino, candidata della Lista Bonino-Pannella alle elezioni comunali di Milano:

'Non solo truffe elettorali e menzogne, ma anche clientelismo e clericalismo affaristico - come ben si mostra nel dossier che presenteremo lunedì - sono gli elementi alla base del sistema di potere formigoniano e morattiano che ha come epicentro la città di Milano, ed al quale è urgente contrapporre un'alternativa liberale e democratica. Con Marco Cappato, Maria Antonietta Farina Coscioni, Mina Welby, Marco Pannella e gli altri candidati della Lista Bonino-Pannella a Milano siamo impegnati in una battaglia, finora solitaria e clandestina, per riportare la legalità democratica, lo Stato di diritto e le regole del mercato e della trasparenza in una città di fondamentale importanza per il sistema economico e produttivo italiano. 'Legalizzare Milano' è un'urgenza e un progetto politico per tutto il Paese'.