mercoledì 4 maggio 2011

Come cambia Al Qaeda dopo la morte di Osama bin Laden?

Di Marco del Ciello.

A causa della sua distribuita topologia autorganizzata Al Qaeda è così capillare e autosufficiente che neppure l'eliminazione di Osama bin Laden e dei suoi più vicini sostituti potrebbe a questo punto sradicare la minaccia creata da questi uomini. È una tela senza il ragno.
(Albert-László Barabási, Link. La scienza delle reti)

La settimana che stiamo vivendo si è aperta con l'annuncio della morte di Osama bin Laden. Mentre ancora aspettiamo di conoscere i dettagli della sua uccisione, possiamo però già farci qualche domanda sul futuro dell'organizzazione fondata dal terrorista saudita nell'ormai lontano 1988. Che ne sarà di Al Qaeda ora che il suo (presunto) leader è morto? Se a livello emotivo i militanti quaedisti sono oggi in lutto, da un punto di vista operativo non cambia però nulla per loro... e per noi. Bin Laden ha infatti costruito negli anni una rete senza precedenti, capace di resistere anche alla rimozione dei suoi nodi più importanti: non solo l'organizzazione in sé, ma anche ogni singola cellula locale è in grado di fare a meno di chiunque tra i suoi membri. Come per l'Idra della mitologia greca, il taglio della testa è tutt'altro che un colpo fatale. Non perché i leader uccisi vengano sostituiti rapidamente, ma semplcimente perché i leader non sono necessari al funzionamento della rete. Non esiste né una burocrazia né una gerarchia del terrore.

Questa descrizione può apparire sorpredente a chi sia abituato a osservare e studiare le organizzazioni terroristiche o più in generale le associazioni e i movimenti politici. Siamo abituati a vedere strutture rigide, con una linea di comanando chiara e definita, sul modello dei grandi eserciti moderni con generali, ufficiali e sottoufficciali, leader e gregari. Ma diventa tutto più chiaro se invece pensiamo ad altre reti che compongono la nostra esperienza quotidiana come, ad esempio, Internet o gli ecosistemi, dove la perdita di nodi (o server) anche importanti non pregiudica il funzionamento della rete stessa. Si tratta infatti di sistemti ridondanti, dove più persone (o cose) sono in grado di e svolgono le stesse funzioni. Ridondanti e dunque robusti, capaci cioè di sopravvivere e prosperare anche di fronte traumi importanti. Se è sempre difficile comprendere con esattezza le dinamiche interne di un'organizzazione che opera per definizione in segreto, possiamo tuttavia già sapere che la perdita del suo fondatore non causerà la scomparsa di Al Qaeda. Purtroppo.

www.radicalisenzafissadimora.org

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